La nostra sorellona Cli ci racconta le sue avventure...
In una splendida giornata autunnale ci siamo cimentati per la prima volta nella raccolta delle olive. Dopo mesi di controllo degli olivi, dalla fioritura all'allegagione e della crescita, nonché l'osservazione nelle ultime settimane sulle variazioni, anche minime,di colore, finalmente oggi abbiamo deciso che il momento tanto atteso era sopraggiunto: LA RACCOLTA!
Abbiamo riunito le forze e le olive: prima abbiamo raccolto le nostre, circa 5 kg, poi circa 3 kg a San Martino da dei conoscenti e infine ci siamo dedicati all'albero dei nostri vicini (a cui si riferiscono le foto). Pensavamo di aggredirlo e spogliarlo in 2 ore in 4 persone, invece ce ne abbiamo impiegate ben 6 di ore per nemmeno riuscire a finire (ci mancano ancora 10 kg)! E' stata una bellissima esperienza e ora siamo convinti che pianteremo ancora qualche albero! Domani andremo al frantoio Lizzi di Ragogna di San Daniele del Friuli dove frangeremo le olive per ottenere il nostro primo olio di oliva extra-vergine! Vi faremo conoscere la resa, cioè quanti litri di olio avremo ottenuto dai nostri ben 62 kg (momentaneamente) di olive.
A presto e baci
[Seguiranno aggiornamenti sulla visita al frantoio!!!]
Per completare questa avventura friulana, abbiamo pensato ad un piatto molto tipico della zona: IL FRICO! Si tratta del tipico accompagnamento alla polenta e ne esistono due versioni. La versione più semplice è a base di solo formaggio grattugiato, lasciato sciogliere brevemente in una padella antiaderente, finché diventa croccantino. Per la seconda versione vengono invece impiegati anche altri ingredienti, come le patate e la cipolla, la preparazione è decisamente più lunga e il risultato è una tortina morbida. Il formaggio da utilizzare è naturalmente il Montasio: formaggio D.O.P. tipico del Friuli e anche di alcune zone del Veneto (cartina), perfetto per il frico, essendo un formaggio dal sapore piccante, ma che fonde facilmente e si amalgama benissimo con altri ingredienti.
- circa 400 gr. di patate
- circa 180-200 gr. di Montasio
- 1/2 cipolla
- una presa di sale
- un goccio d'olio extravergine d'oliva
Per prima cosa grattugiare il Montasio (con i fori più grandi della grattugia) e lasciarlo riposare su uno straccio o sulla carta da cucina.
Tagliare le patate a pezzettini piccoli e affettare le cipolla. Saltare le patate con il pizzico di sale e la cipolla in un goccio d'olio, poi abbassare la fiamma e lentamente portare a cottura le patate, mescolando spesso.
Quando le patate saranno morbide, schiacciarle grossolanamente con una forchetta ed aggiungere il formaggio grattuggiato. Mescolare e far amalgamare bene finché il formaggio non si sarà sciolto e non filerà più.
A questo punto dare forma di tortina e lasciare che si formi la crosticina sotto. Poi girare il frico aiutadosi con un piatto e lasciare che si formi la crosticina anche da questo lato.
Per la polenta ed i finferli non c'è molto da dire....
- Per una piccola polenta per 2 persone:
Far bollire circa 700 ml d'acqua salata, versare la farina di mais (circa 300 gr.) rimescolando con una frusta. Lasciar cuocere a fuoco medio-basso per circa 40-50 minuti, mescolando di tanto in tanto con un mestolo di legno (chiamata glava nel nostro dialetto). Versare la polenta su un tagliere rotondo di legno. - Per i finferli:
Pulire i finferli dalla terra e eventualmente tagliarli in pezzettini (dipende dalla grandezza dei funghi!!). Saltarli in padella velocemente (5 min) con uno spicchio d'aglio e del prezzemolo fresco.