mercoledì 26 agosto 2009

MOSTARDA D'UVA

In attesa delle meritate ferie al fresco, nel mese di luglio, caldo e afoso come mai, abbiamo fatto la conoscenza di questa giovane gazza ladra che è diventata amica di tutto il quartiere: appena qualcuno usciva di casa si appropinquava immediatamente alla ricerca di coccole e cibo. Per dimora aveva scelto il trattore dei vicini di casa riparato sotto una tettoia aperta. Improvvisamente com’era arrivata se n’è pure sparita; trascorso un mese e raggiunta l’indipendenza non l’abbiam vista più.

Così, prima che le vendemmie incalzino, di fretta e furia, siam partiti alla volta della Croazia per una vacanza all’insegna di bagni, sole, relax. Il tempo è stato splendido, caldo, sereno e le Isole di Cres e Lussino mi sono sembrate infinite; ti rimane sempre il desiderio di scoprire spiagge nuove, scorci nascosti che l’occhio coglie dal traghetto mentre te ne stai andando. Zazà Large, Small ed Extrasmall, si sono cimentate alla conquista di nuovi tratti di mare, di grotte raggiunte a nuoto e di fondali ricchi di pesci. Imprese non da poco vista la scarsa confidenza con il nuoto delle prime due e la giovane età della terza.

Poi al ritorno a casa una strana sorpresa: su un giornale quotidiano locale abbiamo visto che stupore che una nostra foto era stata utilizzata (senza il nostro consenso, ovviamente) per una pubblicità. Per correttezza non faremo nome dell'attività commerciale che ne ha fatto uso, ma diciamo che stiamo ancora aspettando il pacco di prodotti tipici che ci è stato promesso.

Ora si ritorna alla cosiddetta normalità e visto che ho molto tempo libero e il mio hobby in materia di cucina sono le conserve e le marmellate e questo è proprio il periodo in cui molti frutti maturano.

Così ora che sono al fresco in Val di Non e l’orto della nonna Sofia dà i suoi frutti mi sono cimentata in una novità, la mostarda dolce di uva da abbinare al tagliere di formaggi.

INGREDIENTI

  • 1,2 kg di uva nera matura per ottenere circa 750 ml di succo d'uva
  • 2 pere
  • 4 prugne bianche
  • 350 g di zucchero (meglio se di canna grezzo)

Prendere l’uva lavata e diraspata, metterla in un tegame e farla bollire a fuoco vivace per 5 minuti, fino a che gli acini si sono spaccati, dopodiché toglierla dal fuoco e filtrarla attraverso un colino in modo da separare il succo limpido. Far restringere circa alla metà del volume il succo. Nel frattempo sbucciare e tagliare a quadretti le pere, lavare e tagliare in quarti le prugne, rimettere sul fuoco a fiamma viva il succo, aggiungere lo zucchero e la frutta in pezzi, lasciar cuocere per 20 minuti.

Trascorsi il tempo necessario invasare e sterilizzare a bagno maria per 10 minuti i vasi. Si abbina a fine pasto con formaggi stagionati sia di capra che di vacca. A differenza della mostarda con senape la mostarda dolce è più delicata e copre meno il gusto del formaggio.

L’abbinamento suggerito con il vino è un buon Porto.


Oggi è un giorno importante per la nostra famiglia perché Clarissa e Damiano festeggiano un anno di matrimonio. AUGURONI!!



4 commenti:

marsettina ha detto...

auguri e complimenti per la ricetta!

Anonimo ha detto...

Che bella idea, utilizzare l'uva per farne una mostarda! dove abitiamo noi c'è tantissima uva in maturazione e adoriamo i formaggi.
Grazie per la ricetta prendo nota.

Unknown ha detto...

Carissimi Clari e Dami,

sono ad Amsterdam dalla mia amica torinese che vive qua da ormai 13 anni. Le ho fatto vedere il vostro sito e ho trovato il ricordo del matrimonio.
Vi spedisco un forte abbraccio olandese (sono pi'u forti di quelli tedeschi, mi raccomando ;-)

Maria di Regensburg

Zirela Blog ha detto...

Grazie a tutti per gli auguri!! :)