sabato 7 febbraio 2009

KAISERSCHMARRN + INNSBRUCK

Ogni volta che preparo questo piatto per una cena veloce mi vengono in mente gli anni passati a Innsbruck. È proprio lì che mi sono innamorata della cucina austriaca, soprattutto dei piatti dolci, che lì vengono consumati anche come vero pasto accompagnato dal latte fresco. (A questo punto mi sembra doveroso ringraziare la nonna di Julia!!!) Come nel caso di altri piatti della tradizione dei paesi di madrelingua tedesca, il Kaiserschmarrn è molto famoso e preparato in diverse regioni, non solo in Austria. Ci sono diverse leggende riguardo all'origine del piatto: il protagonista naturalmente è sempre l'imperatore (Kaiser) d'Austria Franz Joseph I. In una prima leggenda si trovava nei boschi del Salzkammergut e si dice che in suo onore il normale pranzo dei taglialegna sia stato migliorato con uvetta, uova e latte. Secondo un'altra fonte l'imperatore era famoso per amare le Palatschinken, le crêpe di origine ungherese. Ma quando al cuoco dell'imperatore non riuscivano e si rompevano, venivano date alla servitù. La parola Schmarrn/Schmarren indica il caos, il disordine, oggi si usa anche per dire "che stupidata/sciocchezza" = "Das ist Schmarrn"!



Ingredienti per 2 persone
  • 3 uova
  • 1 pizzico di sale
  • 380 ml di latte
  • 30 gr di zucchero
  • 1 bustina di zucchero vanigliato
  • 230 gr di farina
  • 80 gr di uva sultanina
  • 1 noce di burro o 1 cucchiaio d'olio per la cottura

Accompagnamento: zucchero a velo, cannella in polvere, marmellata di ribes rosso

Per prima cosa dividere i tuorli dagli albumi. In una terrina mescolare con il mixer il latte con la farina (mi raccomando niente grumi!) e poi aggiungere i tuorli e lo zucchero. A parte montare gli albumi a neve e lentamente aggiungerli al composto, mescolando piano piano.


Quando il composto sarà omogeneo, in una padella antiaderente scaldare metà dell'olio o del burro e versarci dentro il composto. Cuocere a fuoco medio per 2 minuti, poi abbassare subito la fiamma e lasciar continuare la cottura per altri 2 minuti. (A questo punto si può aggiungere a pioggia l'uva sultanina.)

Con l'aiuto di un piatto capovolgere questa semicrêpe gigante e procedere con la cottura come sopra. A questo punto con una paletta fare a pezzettini la quasi-crêpe e completare la cottura a fuoco basso.

Servire con zucchero a velo e cannella oppure con confettura di ribes rosso. Questa confettura è tipica in abbinamento a questo piatto e veramente perfetta: il Kaiserschmarrn è molto dolce e con l'acidità del mirtillo rosso si equilibrano i sapori.
Per chi non ha la fortuna di avere i ribes rossi in giardino per preparare la marmellata, consigliamo quella di RIBISEL della D'ARBO (qui in tedesco, qui in inglese), azienda tirolese specializzata nella produzione di marmellate e succhi.



Qualche mese fa sono ripassata per Innsbruck, era una giornata stupenda e calda nonostante fosse autunno inoltrato. Ho fatto un breve giro per il centro e ho fatto qualche foto di ricordo, quelle che prima non avevo mai bisogno di fare visto che ci vivevo.









10 commenti:

Rosetta ha detto...

Panfete ! che bello avere la ricettina filmata.
La provo senz'altro, è da tanto che ci penso ed ora non ho più scuse.
Mandi
Rosetta

Anonimo ha detto...

Ciao Zirela,
sono appena tornata, devo dire abbastanza frastornata, dal mio viaggio nella memoria: Auschwitz e la Polonia sono stati un'esperienza molto forte, ma appena tornata in patria non ho potuto fare a meno di visitare il blog per vedere cosa c'era di nuovo. Le foto sono sempre più belle (non ricordo se sono frutto della vecchia macchina fotografica o di quella nuova, ma comunque molto, molto belle) e la ricetta è facile, veloce e buona. Brava Clary!

Un abbraccio,
Mary

Zirela Blog ha detto...

Povera Mary, un'esperienza sconvolgente vero? Aspettiamo le tue impressioni ... grazie un abbraccione

Zirela Blog ha detto...

Ciao Rosatea, grazie di essere passata, poi raccontaci come è andata la preparazione del Kaiserschmarrn. :)

Rosa ha detto...

Voy a dar una vuelta por tu blog que veo que es fantástico. Gracias por tu visita.
Un saludo

Zirela Blog ha detto...

Hola Rosa, gracias por pasar! Esperamos que nuestro blog te haya gustado! hasta la próxima

Pippi ha detto...

Ciao! che dolce interessante grazie per tutte le cose nuove che ci proponi, le ricette dal mondo, le foto sono bellissime e si vede che sono scattate con un occhio pieno d'amore e bei ricordi!
a presto Pippi

Zirela Blog ha detto...

Ciao Pippi,
grazie mille! :) sei troppo gentile davvero!

Monica Bedana ha detto...

Parto per Sankt Pölten il mese prossimo, chissà se riuscirò ad assaggiare qualcosa di simile...mi piace anche il contrasto dolce-acido con la marmellata. Baci ed abbracci!

Zirela Blog ha detto...

Ciao Cannella, buon divertimento a Sankt Pölten e poi raccontaci come è andata anche dal punto di vista gastronomico!!! :)